Le origini dell’arte irregolare sono molteplici come le direzioni del proprio sviluppo e in Italia una di queste radici è nata Verona sul finire degli anni Cinquanta, dall’esperienza, tra le prime in Europa, di libera creatività avviata dallo scultore scozzese Michael Noble tra le mura del manicomio di San Giacomo alla Tomba e le colline meridionali del lago di Garda. Prendendo le mosse da quell’intreccio unico, la mostra raccoglie dieci artisti, quattro seniores, di cui uno, Carlo Zinelli, di fama internazionale e sei juniores per segnare un nuovo caposaldo nella topografia dell’arte irregolare italiana. Le vicende che videro nascere le opere storiche in mostra sono state narrate con successo attraverso un prisma di ricordi personali e teorie critiche fin dalla prima mostra organizzata a Verona nel 1957; ricordare tuttavia una volta di più quella storia è l’occasione per intrecciare una nuova connessione con il passato e stringere più forti i legami esistenti.
Autentiche Visioni. Verona e l’arte irregolare da Carlo Zinelli a oggi
TANSELLA, Carole
2012-01-01
Abstract
Le origini dell’arte irregolare sono molteplici come le direzioni del proprio sviluppo e in Italia una di queste radici è nata Verona sul finire degli anni Cinquanta, dall’esperienza, tra le prime in Europa, di libera creatività avviata dallo scultore scozzese Michael Noble tra le mura del manicomio di San Giacomo alla Tomba e le colline meridionali del lago di Garda. Prendendo le mosse da quell’intreccio unico, la mostra raccoglie dieci artisti, quattro seniores, di cui uno, Carlo Zinelli, di fama internazionale e sei juniores per segnare un nuovo caposaldo nella topografia dell’arte irregolare italiana. Le vicende che videro nascere le opere storiche in mostra sono state narrate con successo attraverso un prisma di ricordi personali e teorie critiche fin dalla prima mostra organizzata a Verona nel 1957; ricordare tuttavia una volta di più quella storia è l’occasione per intrecciare una nuova connessione con il passato e stringere più forti i legami esistenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.