In Luhmann l’idealismo diventa una pratica di pensiero che vuole essere una teoria generale della società. Un idealismo che pensa di congedare la civiltà veteroeuropea e aprire un nuovo scenario che impatta su quella realissima realtà che chiamiamo società. Nella riflessione di Luhmann l’idealismo non è un problema epistemologico più di tanto rilevante, ma è una sorta di costruzione della realtà sociale, una sorta di creazione/rappresentazione della società stessa, tale da non essere assolutamente riconducibile all’esperienza che ne facciamo.
Titolo: | Per non perdere la realtà |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Abstract: | In Luhmann l’idealismo diventa una pratica di pensiero che vuole essere una teoria generale della società. Un idealismo che pensa di congedare la civiltà veteroeuropea e aprire un nuovo scenario che impatta su quella realissima realtà che chiamiamo società. Nella riflessione di Luhmann l’idealismo non è un problema epistemologico più di tanto rilevante, ma è una sorta di costruzione della realtà sociale, una sorta di creazione/rappresentazione della società stessa, tale da non essere assolutamente riconducibile all’esperienza che ne facciamo. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/624375 |
ISBN: | 9788854862548 |
Appare nelle tipologie: | 02.02 Prefazione/Postfazione |
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