Il contributo svolge un approfondito studio dell'atteggiamento dei giudici comuni in merito al divieto di disapplicazione della normativa statale contrastante con la CEDU anche a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona ed evidenzia le ragioni che portano a sostenere tuttora il modello accentrato di costituzionalità.

I giudici italiani e il divieto di applicazione diretta della Convenzione europea dei diritti dell'uomo dopo il Trattato di Lisbona

CARLOTTO, Ilaria
2013-01-01

Abstract

Il contributo svolge un approfondito studio dell'atteggiamento dei giudici comuni in merito al divieto di disapplicazione della normativa statale contrastante con la CEDU anche a seguito dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona ed evidenzia le ragioni che portano a sostenere tuttora il modello accentrato di costituzionalità.
2013
9788863424935
"giudici comuni"; "CEDU"; "Lisbona"; "disapplicazione"
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/583350
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact