Nella scheda si esamina la tomba di A. Morosini (m. 1348), procuratore di San Marco e appartenente ad un illustre casato veneziano, che nel proprio testamento, dettato poco prima della morte, stabilì un lascito per la fabbrica domenicana; si propone, inoltre, l'ipotesi che il sarcofago fosse, in origine, completato da un arcosolio (che doveva impostarsi sulle due mensole ancora "in situ") e da una lunetta dipinta o musiva.
Monumento funebre di Andrea Morosini
D'AMBROSIO, Silvia
2012-01-01
Abstract
Nella scheda si esamina la tomba di A. Morosini (m. 1348), procuratore di San Marco e appartenente ad un illustre casato veneziano, che nel proprio testamento, dettato poco prima della morte, stabilì un lascito per la fabbrica domenicana; si propone, inoltre, l'ipotesi che il sarcofago fosse, in origine, completato da un arcosolio (che doveva impostarsi sulle due mensole ancora "in situ") e da una lunetta dipinta o musiva.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.