Il volume presenta la figura del veronese Giovanni Iacopo Dionisi (1724-1808), autore di una serie di opere di critica dantesca, attraverso un quadro bio-bibliografico, un censimento del vasto epistolario, a tutt’oggi in larghissima parte inedito, e un bilancio ragionato di tutte le sue proposte esegetiche e testuali relative alla Commedia e al Convivio alla luce della critica più recente. Le proposte interpretative e testuali di Dionisi relative alla Commedia sono state in buona misura recepite dagli studi successivi, ma non si aveva fino a oggi chiara cognizione delle dimensioni del fenomeno; circa le meno note emendazioni al testo del Convivio, viene messo in luce come molte di esse siano state tacitamente assunte dagli “editori milanesi” (Giovanni Antonio Maggi, Vincenzo Monti, Gian Giacomo Trivulzio) nella loro edizione del 1827 del Convivio, per essere poi accolte anche nell’ultima edizione del trattato dantesco. A tal fine, vengono presi in esame alcuni materiali conservati presso la Biblioteca Trivulziana di Milano: dei postillati e un manoscritto preparatorio compilato da Maggi, Monti e Trivulzio, di cui si fornisce un’edizione parziale.
Dante a Verona nel Settecento. Studi su Giovanni Iacopo Dionisi
MAZZONI, Luca
2012-01-01
Abstract
Il volume presenta la figura del veronese Giovanni Iacopo Dionisi (1724-1808), autore di una serie di opere di critica dantesca, attraverso un quadro bio-bibliografico, un censimento del vasto epistolario, a tutt’oggi in larghissima parte inedito, e un bilancio ragionato di tutte le sue proposte esegetiche e testuali relative alla Commedia e al Convivio alla luce della critica più recente. Le proposte interpretative e testuali di Dionisi relative alla Commedia sono state in buona misura recepite dagli studi successivi, ma non si aveva fino a oggi chiara cognizione delle dimensioni del fenomeno; circa le meno note emendazioni al testo del Convivio, viene messo in luce come molte di esse siano state tacitamente assunte dagli “editori milanesi” (Giovanni Antonio Maggi, Vincenzo Monti, Gian Giacomo Trivulzio) nella loro edizione del 1827 del Convivio, per essere poi accolte anche nell’ultima edizione del trattato dantesco. A tal fine, vengono presi in esame alcuni materiali conservati presso la Biblioteca Trivulziana di Milano: dei postillati e un manoscritto preparatorio compilato da Maggi, Monti e Trivulzio, di cui si fornisce un’edizione parziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.