Il volume presenta la versione compiuta di una ricerca pluriennale. Riguarda una famiglia della nobiltà intermedia. Il caso qui indagato rappresenta un esempio significativo dei diversi aspetti e delle sfaccettature del ceto e propone analogie e richiami importanti ad altre situazioni e realtà. La questione che si pone al centro della ricerca sono i modi e le forme con cui una famiglia di nobili di provincia ha saputo, non solo mantenersi ma anche crescere, nel periodo travagliato tra l’Antico Regime, la ventata rivoluzionaria e riformatrice della presenza francese e gli anni della Restaurazione. Infatti, gli orientamenti e le scelte dei Dionisi, di cui si ripercorrono le vicende per l’arco di tre generazioni, hanno fatto sì che non solo “durassero” nel tempo, ma che, attraverso una sagace politica di acquisti terrieri, di attività di prestito di capitali, con una gestione delle proprietà fondiarie improntata ad un cauto dinamismo e con un oculato controllo dei consumi familiari, giungessero alla metà del XIX secolo ad incrementare vistosamente il loro patrimonio e a quadruplicare i loro possedimenti terrieri. Per cogliere le dinamiche e i rapporti interni ed esterni della famiglia Dionisi tra Sette e Ottocento, è stato compiuto un ampio scavo tra la ricca documentazione dell’archivio familiare. Queste fonti hanno permesso di penetrare molto in profondità nella vita degli uomini e delle donne Dionisi cogliendo spesso elementi del quotidiano e dell’esperienza concreta dei protagonisti. Il volume si articola in più temi di ricerca: le vicende della casata, con l’analisi dei cambiamenti nella struttura, delle relazioni familiari e dei rapporti di parentela; la formazione e la gestione del patrimonio immobiliare e finanziario; l’amministrazione e i consumi.
"L'onorato sistema" vicende economiche di una famiglia nobile nel Veneto tra Sette e ottocento
FERRARI, Maria Luisa
2012-01-01
Abstract
Il volume presenta la versione compiuta di una ricerca pluriennale. Riguarda una famiglia della nobiltà intermedia. Il caso qui indagato rappresenta un esempio significativo dei diversi aspetti e delle sfaccettature del ceto e propone analogie e richiami importanti ad altre situazioni e realtà. La questione che si pone al centro della ricerca sono i modi e le forme con cui una famiglia di nobili di provincia ha saputo, non solo mantenersi ma anche crescere, nel periodo travagliato tra l’Antico Regime, la ventata rivoluzionaria e riformatrice della presenza francese e gli anni della Restaurazione. Infatti, gli orientamenti e le scelte dei Dionisi, di cui si ripercorrono le vicende per l’arco di tre generazioni, hanno fatto sì che non solo “durassero” nel tempo, ma che, attraverso una sagace politica di acquisti terrieri, di attività di prestito di capitali, con una gestione delle proprietà fondiarie improntata ad un cauto dinamismo e con un oculato controllo dei consumi familiari, giungessero alla metà del XIX secolo ad incrementare vistosamente il loro patrimonio e a quadruplicare i loro possedimenti terrieri. Per cogliere le dinamiche e i rapporti interni ed esterni della famiglia Dionisi tra Sette e Ottocento, è stato compiuto un ampio scavo tra la ricca documentazione dell’archivio familiare. Queste fonti hanno permesso di penetrare molto in profondità nella vita degli uomini e delle donne Dionisi cogliendo spesso elementi del quotidiano e dell’esperienza concreta dei protagonisti. Il volume si articola in più temi di ricerca: le vicende della casata, con l’analisi dei cambiamenti nella struttura, delle relazioni familiari e dei rapporti di parentela; la formazione e la gestione del patrimonio immobiliare e finanziario; l’amministrazione e i consumi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.