Aggiungendo questa riflessione in favore di un ordine armonico delle fonti alle molte critiche degli ordini sistematici, si è incrociato il rapporto fra la consuetudine e la legge al di fuori della tradizionale opposizione di morfologia e di efficacia. Si è constatato come la consuetudine esprima nella prescrizione autoritativa di un comportamento doveroso il principio, comune a tutte le fonti e le norme, a partire dal quale può declinarsi l'ordine armonico ricercato. Un principio geometricamente disegnato a 'gradino', adatto a percorrere l'intera scala di efficacia delle fonti, e formato metaforicamente a 'frattale', dotato cioè della dimensione frazionaria e dell'autosomiglianza che sono capaci di ordinare una produzione normativa frammentata, ma dotata di una sua propria regolarità misurabile e descrivibile. L'assunto è che le fonti, nei loro concetti e legami, siano riconducibili alla gerarchia del frattale e che, laddove essa subisca delle infrazioni, possa venire comunque ricomposta e riarticolata, e che l'ordine delle fonti sia, alla fine, un 'ordine frattalico'.
Titolo: | L'ordine frattalico delle fonti del diritto | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2012 | |
Abstract: | Aggiungendo questa riflessione in favore di un ordine armonico delle fonti alle molte critiche degli ordini sistematici, si è incrociato il rapporto fra la consuetudine e la legge al di fuori della tradizionale opposizione di morfologia e di efficacia. Si è constatato come la consuetudine esprima nella prescrizione autoritativa di un comportamento doveroso il principio, comune a tutte le fonti e le norme, a partire dal quale può declinarsi l'ordine armonico ricercato. Un principio geometricamente disegnato a 'gradino', adatto a percorrere l'intera scala di efficacia delle fonti, e formato metaforicamente a 'frattale', dotato cioè della dimensione frazionaria e dell'autosomiglianza che sono capaci di ordinare una produzione normativa frammentata, ma dotata di una sua propria regolarità misurabile e descrivibile. L'assunto è che le fonti, nei loro concetti e legami, siano riconducibili alla gerarchia del frattale e che, laddove essa subisca delle infrazioni, possa venire comunque ricomposta e riarticolata, e che l'ordine delle fonti sia, alla fine, un 'ordine frattalico'. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/474977 | |
ISBN: | 9788813326166 | |
Appare nelle tipologie: | 03.01 Monografia o trattato scientifico |