Nella Freiheitsschrift di Schelling la nuova definizione di libertà come "facoltà del bene e del male" non è più comprensibile all’interno della tradizionale visione della libertà come scelta ma implica un decisivo spostamento di prospettive da una filosofia della coscienza a una filosofia della persona: la libertà si esercita non nella decisione, ma nella formazione (Bildung) della persona.
Titolo: | La Freiheitsschrift e gli inizi di una nuova filosofia della persona | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2010 | |
Abstract: | Nella Freiheitsschrift di Schelling la nuova definizione di libertà come "facoltà del bene e del male" non è più comprensibile all’interno della tradizionale visione della libertà come scelta ma implica un decisivo spostamento di prospettive da una filosofia della coscienza a una filosofia della persona: la libertà si esercita non nella decisione, ma nella formazione (Bildung) della persona. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/473506 | |
ISBN: | 9788857502816 | |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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