Il saggio ripercorre il rapporto tra le istanze etiche, fondate sulla tradizione ebraica, e le esigenze della ragione lungo il percorso filosofico di Emmanuel Lévinas. Si tratta di giustificare una intelligibilità diversa rispetto all'esito razionalistico della filosofia occidentale. All'interno della proposta levinassiana giuoca un ruolo decisivo il momento fenomenologico: di qui anche la presa di distanza e insieme la vicinanza rispetto a Husserl.
Titolo: | Trascendenza e intelligibilità | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2012 | |
Abstract: | Il saggio ripercorre il rapporto tra le istanze etiche, fondate sulla tradizione ebraica, e le esigenze della ragione lungo il percorso filosofico di Emmanuel Lévinas. Si tratta di giustificare una intelligibilità diversa rispetto all'esito razionalistico della filosofia occidentale. All'interno della proposta levinassiana giuoca un ruolo decisivo il momento fenomenologico: di qui anche la presa di distanza e insieme la vicinanza rispetto a Husserl. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/435296 | |
ISBN: | 9788871157665 | |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
BOSIO MARCOLUNGO.pdf | Documento in Post-print | ![]() | Open Access Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.