Il saggio esamina l'attività caritativa del brefotrofio della Domus Pietatis della città di Verona in età moderna, il quale accoglieva numerosi bambini dalle zone rurali del Veronese e dal confinante Principato Vescovile di Trento. In questo territorio, infatti, non esisteva un istituto specializzato nell'assistenza all'infanzia abbandonata. Tra il 1760 e il 1800 i bambini trentini inviati all'orfanotrofio veronese costituirono in media il 22% degli ospiti.
Un brefotrofio per più città: la Domus Pietatis di Verona (sec. XVIII)
GARBELLOTTI, Marina
1997-01-01
Abstract
Il saggio esamina l'attività caritativa del brefotrofio della Domus Pietatis della città di Verona in età moderna, il quale accoglieva numerosi bambini dalle zone rurali del Veronese e dal confinante Principato Vescovile di Trento. In questo territorio, infatti, non esisteva un istituto specializzato nell'assistenza all'infanzia abbandonata. Tra il 1760 e il 1800 i bambini trentini inviati all'orfanotrofio veronese costituirono in media il 22% degli ospiti.File in questo prodotto:
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