L'evoluzione della modulazione della radicalità continuamnete proposta sia per la stadiazione che per l'adeguata exeresi primaria si è arricchita di tecniche di dissezione sempre più accurate e rispettose dei visceri contigui dell'apparato genitale. Questo autorevole contributo della SIOG, oltre a delineare i "requisiti minimi" per il trattamento delle neoplasie ginecologiche, enuncia lo stato dell'arte dell'oncologia ginecologica e sottolinea cultura e professionalità indispensabili per chi aspira ad esserne protagonista.
Requisiti Minimi per il Trattamento delle Neoplasie Ginecologiche. Società Italiana di Oncologia Ginecologica.
FRANCHI, Massimo Piergiuseppe
2007-01-01
Abstract
L'evoluzione della modulazione della radicalità continuamnete proposta sia per la stadiazione che per l'adeguata exeresi primaria si è arricchita di tecniche di dissezione sempre più accurate e rispettose dei visceri contigui dell'apparato genitale. Questo autorevole contributo della SIOG, oltre a delineare i "requisiti minimi" per il trattamento delle neoplasie ginecologiche, enuncia lo stato dell'arte dell'oncologia ginecologica e sottolinea cultura e professionalità indispensabili per chi aspira ad esserne protagonista.File in questo prodotto:
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