In questo saggio sono ripercorse alcune delle tappe più significative del pensiero kantiano riguardanti il problema della costituzione della materia, ed è stato individuato quale immagine ne avesse Kant. Il tema trattato permette di analizzare la questione sia da un punto di vista filosofico-scientifico sia da un punto di vista filosofico-speculativo, tenendo conto dei risultati teorici e sperimentali a cui era giunta la scienza dell’epoca. Il discorso kantiano era supportato dalla consapevolezza che fosse fondamentale un inquadramento metafisico delle indagini compiute dagli scienziati sulla costituzione della materia, e ciò traspare sia dagli scritti precritici, sia da quelli della maturità. Kant seguiva un filo conduttore molto chiaro, che toccava diversi concetti, quali: materia sottile, o etere; materia continua; forze attrattive e repulsive; continuità del movimento interno della materia e aspetto dinamico di essa; elasticità della materia; meccanicismo e finalismo. Viene proposta una distinzione tra contenuto astronomico, chimico e fisico, rilevando che Kant si era reso conto della complessità del concetto di materia che va rapportato alla scienza considerata.
Il problema della costituzione della materia nella filosofia di Immanuel Kant
PROCURANTI, Lucia
2004-01-01
Abstract
In questo saggio sono ripercorse alcune delle tappe più significative del pensiero kantiano riguardanti il problema della costituzione della materia, ed è stato individuato quale immagine ne avesse Kant. Il tema trattato permette di analizzare la questione sia da un punto di vista filosofico-scientifico sia da un punto di vista filosofico-speculativo, tenendo conto dei risultati teorici e sperimentali a cui era giunta la scienza dell’epoca. Il discorso kantiano era supportato dalla consapevolezza che fosse fondamentale un inquadramento metafisico delle indagini compiute dagli scienziati sulla costituzione della materia, e ciò traspare sia dagli scritti precritici, sia da quelli della maturità. Kant seguiva un filo conduttore molto chiaro, che toccava diversi concetti, quali: materia sottile, o etere; materia continua; forze attrattive e repulsive; continuità del movimento interno della materia e aspetto dinamico di essa; elasticità della materia; meccanicismo e finalismo. Viene proposta una distinzione tra contenuto astronomico, chimico e fisico, rilevando che Kant si era reso conto della complessità del concetto di materia che va rapportato alla scienza considerata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.