I risultati dimostrano come l'uso di psicofarmaci sia significativamente condizionato dal genere, dall'età, dal capitale sociale, così come dallo status socio-economico degli intervistati. Sullo sfondo è tuttavia ipotizzato un mutamento ben più strutturale, in virtù del quale il malessere psicologico tende ad essere affrontato sempre più per via farmacologica; ciò sulla base sia della propensione medica ad estendere le proprie competenze su una gamma sempre più vasta di problematiche un tempo ritenute normali, sia di un più pressante bisogno di autocura e miglioramento delle prestazioni cognitive ed emotive da parte dei cittadini.
Stili di vita e percezione del benessere
RICCHINI, Alice
2012-01-01
Abstract
I risultati dimostrano come l'uso di psicofarmaci sia significativamente condizionato dal genere, dall'età, dal capitale sociale, così come dallo status socio-economico degli intervistati. Sullo sfondo è tuttavia ipotizzato un mutamento ben più strutturale, in virtù del quale il malessere psicologico tende ad essere affrontato sempre più per via farmacologica; ciò sulla base sia della propensione medica ad estendere le proprie competenze su una gamma sempre più vasta di problematiche un tempo ritenute normali, sia di un più pressante bisogno di autocura e miglioramento delle prestazioni cognitive ed emotive da parte dei cittadini.File in questo prodotto:
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