Il saggio affronta il tema del capitale sociale scolastico, ovvero del capitale sociale sul quale possono fare affidamento gli studenti all’interno della loro classe scolastica. In particolare, viene approfondito lo studio delle determinanti, scolastiche ed extrascolastiche, del capitale sociale scolastico e quello degli effetti da esso giocati sul rendimento scolastico degli studenti. I dati analizzati sono stati raccolti su un campione della popolazione degli studenti iscritti alla classe quarta delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Trento, nel corso dell’a.s. 2008/09, con l’esclusione della formazione professionale (N = 3.702). Il disegno di campionamento ha previsto la costruzione di un campione casuale di grappoli, proporzionalmente stratificato rispetto alle seguenti caratteristiche della popolazione: (1) distribuzione degli studenti tra aree territoriali della Provincia di Trento; (2) distribuzione degli studenti tra scuole statali e paritarie; (3) distribuzione degli studenti tra indirizzi di studio liceali e tecnico-commerciali. La ricerca ha consentito di analizzare, anche attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla social network analysis, intere classi quarte (full networks). Il campione è composto complessivamente da 606 studenti e ha riguardato 23 istituzioni scolastiche e 36 classi quarte. Il saggio mostra, tra le altre cose, che le risorse più diffuse nelle classi scolastiche sono quelle concrete e materiali, che lo status socioeconomico delle famiglie di origine non incide sul capitale sociale scolastico degli studenti e che provenire da famiglie in cui si parla e ci si aiuta poco favorisce l'ingresso degli studenti in reti di sostegno bonding (tali studenti avranno cioè scarse capacità di operare come dei broker all’interno della loro classe). Il turnover dei docenti incide positivamente sul capitale sociale scolastico bonding e negativamente sul capitale sociale scolastico bridging degli studenti. Quest’ultima forma di capitale sociale scolastico stabilisce, infine, delle relazioni di segno positivo con il rendimento scolastico, cioè con i voti conseguiti dagli studenti nelle materie d’insegnamento e con il loro voto in condotta.
Il capitale sociale scolastico
TRONCA, Luigi
2011-01-01
Abstract
Il saggio affronta il tema del capitale sociale scolastico, ovvero del capitale sociale sul quale possono fare affidamento gli studenti all’interno della loro classe scolastica. In particolare, viene approfondito lo studio delle determinanti, scolastiche ed extrascolastiche, del capitale sociale scolastico e quello degli effetti da esso giocati sul rendimento scolastico degli studenti. I dati analizzati sono stati raccolti su un campione della popolazione degli studenti iscritti alla classe quarta delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Trento, nel corso dell’a.s. 2008/09, con l’esclusione della formazione professionale (N = 3.702). Il disegno di campionamento ha previsto la costruzione di un campione casuale di grappoli, proporzionalmente stratificato rispetto alle seguenti caratteristiche della popolazione: (1) distribuzione degli studenti tra aree territoriali della Provincia di Trento; (2) distribuzione degli studenti tra scuole statali e paritarie; (3) distribuzione degli studenti tra indirizzi di studio liceali e tecnico-commerciali. La ricerca ha consentito di analizzare, anche attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla social network analysis, intere classi quarte (full networks). Il campione è composto complessivamente da 606 studenti e ha riguardato 23 istituzioni scolastiche e 36 classi quarte. Il saggio mostra, tra le altre cose, che le risorse più diffuse nelle classi scolastiche sono quelle concrete e materiali, che lo status socioeconomico delle famiglie di origine non incide sul capitale sociale scolastico degli studenti e che provenire da famiglie in cui si parla e ci si aiuta poco favorisce l'ingresso degli studenti in reti di sostegno bonding (tali studenti avranno cioè scarse capacità di operare come dei broker all’interno della loro classe). Il turnover dei docenti incide positivamente sul capitale sociale scolastico bonding e negativamente sul capitale sociale scolastico bridging degli studenti. Quest’ultima forma di capitale sociale scolastico stabilisce, infine, delle relazioni di segno positivo con il rendimento scolastico, cioè con i voti conseguiti dagli studenti nelle materie d’insegnamento e con il loro voto in condotta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.