La voce mette in rilievo l'influsso esercitato su Beckett dalla figura e dal pensiero di Giordano Bruno, un influsso sostanzialmente mediato dall'ammirazione di Joyce per il pensatore del tardo Cinquecento. Nel complesso della ricezione del pensiero di Giordano Bruno l'accento è messo, a partire dal saggio su Dante, Bruno, Vico e Joyce, sul motivo ricorrente della 'coincidentia oppositorum' e sulle sue ricadute nell'opera di Beckett.
Bruno, Giordano, pp. 175-178
GENETTI, Stefano
2011-01-01
Abstract
La voce mette in rilievo l'influsso esercitato su Beckett dalla figura e dal pensiero di Giordano Bruno, un influsso sostanzialmente mediato dall'ammirazione di Joyce per il pensatore del tardo Cinquecento. Nel complesso della ricezione del pensiero di Giordano Bruno l'accento è messo, a partire dal saggio su Dante, Bruno, Vico e Joyce, sul motivo ricorrente della 'coincidentia oppositorum' e sulle sue ricadute nell'opera di Beckett.File in questo prodotto:
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