La sospensione delle regole del trattamento penitenziario come paradigma delle disomogeneità nella tutela multilivello dei diritti. L’incidenza del regime penitenziario speciale sui diritti fondamentali costituzionali e internazionali. Il rapporto libertà personale-limite nella sentenza n. 349/1993 della Corte costituzionale. Il limite inviolabile, costituito dal ricorso giurisdizionale, apponibile al regime penitenzario speciale secondo la sentenza n. 410/1993 della Corte costituzionale. I ‘limiti interni’: controlimiti avverso le limitazioni dei diritti fondamentali. L’implementazione da parte della Corte costituzionale del nucleo inviolabile dei diritti della persona detenuta. La CEDU come parametro di legittimità dei provvedimenti ministeriali limitativi dei diritti fondamentali. La Corte EDU nell’interpretazione dell’art. 3 CEDU. Il contenuto inviolabile, secondo la garanzia internazionale, della tutela giurisdizionale. L’incidenza della garanzia internazionale della tutela giurisdizionale sull’ordinamento nazionale. La tutela internazionale del nucleo inviolabile della libertà e segretezza della corrispondenza. La riserva rinforzata di legge come garanzia strumentale all’intangibilità del diritto fondamentale. La relazione fra livelli di garanzia dei diritti secondo l’art. 117, c. 1 Cost. La relazione fra ordinamenti come ricerca del contenuto inviolabile integrato del diritto fondamentale.

I differenti livelli di garanzia (tra Costituzione e CEDU) dei diritti fondamentali limitati dall’art. 41-bis, c.2, dell’ordinamento penitenziario

BUTTURINI, Daniele
2010-01-01

Abstract

La sospensione delle regole del trattamento penitenziario come paradigma delle disomogeneità nella tutela multilivello dei diritti. L’incidenza del regime penitenziario speciale sui diritti fondamentali costituzionali e internazionali. Il rapporto libertà personale-limite nella sentenza n. 349/1993 della Corte costituzionale. Il limite inviolabile, costituito dal ricorso giurisdizionale, apponibile al regime penitenzario speciale secondo la sentenza n. 410/1993 della Corte costituzionale. I ‘limiti interni’: controlimiti avverso le limitazioni dei diritti fondamentali. L’implementazione da parte della Corte costituzionale del nucleo inviolabile dei diritti della persona detenuta. La CEDU come parametro di legittimità dei provvedimenti ministeriali limitativi dei diritti fondamentali. La Corte EDU nell’interpretazione dell’art. 3 CEDU. Il contenuto inviolabile, secondo la garanzia internazionale, della tutela giurisdizionale. L’incidenza della garanzia internazionale della tutela giurisdizionale sull’ordinamento nazionale. La tutela internazionale del nucleo inviolabile della libertà e segretezza della corrispondenza. La riserva rinforzata di legge come garanzia strumentale all’intangibilità del diritto fondamentale. La relazione fra livelli di garanzia dei diritti secondo l’art. 117, c. 1 Cost. La relazione fra ordinamenti come ricerca del contenuto inviolabile integrato del diritto fondamentale.
2010
9788849521085
Diritti fondamentali; ordinamento penitenziario; Costituzione italiana; CEDU
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/350652
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