In questo libro, per la prima volta, si esamina e si definisce un nuovo piccolo genere letterario: il colloquio fantastico postumo. Esso comprende conversazioni immaginarie, dialoghi dei morti, apparizioni e interviste impossibili dove il "morto che parla" è un personaggio storico illustre. Il colloquio fantastico postumo può essere considerato come una sorta di fratello minore del romanzo, del quale sviluppa al massimo grado la "polifonia" e con cui ha comunque in comune una duttile e polimorfa capacità di adattamento ai tempi che cambiano. Non a caso tali dialoghi, che giocano sul sovvertimento temporale e sul contatto tra età diverse, risultano spesso legati all'attualità dell'epoca in cui nascono, ma altrettanto spesso risultano incredibilmente freschi anche a distanza di secoli.
Discorsi dell'altro mondo. Nascita e metamorfosi del colloquio fantastico postumo
Boni, Donatella
Writing – Original Draft Preparation
2009-01-01
Abstract
In questo libro, per la prima volta, si esamina e si definisce un nuovo piccolo genere letterario: il colloquio fantastico postumo. Esso comprende conversazioni immaginarie, dialoghi dei morti, apparizioni e interviste impossibili dove il "morto che parla" è un personaggio storico illustre. Il colloquio fantastico postumo può essere considerato come una sorta di fratello minore del romanzo, del quale sviluppa al massimo grado la "polifonia" e con cui ha comunque in comune una duttile e polimorfa capacità di adattamento ai tempi che cambiano. Non a caso tali dialoghi, che giocano sul sovvertimento temporale e sul contatto tra età diverse, risultano spesso legati all'attualità dell'epoca in cui nascono, ma altrettanto spesso risultano incredibilmente freschi anche a distanza di secoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.