Lo studio muove dalle linee evolutive e di espansione della tutela penale dei diritti d’autore ponendo la questione se gli strumenti offerti dal diritto penale siano limitati alla stretta necessità e possano estendersi fino alla protezione anticipata delle “misure tecniche di protezione” (MTP), considerato il grado di meritevolezza dell’interesse da tutelare. La ricerca è stata condotta attraverso un’articolata analisi comparata, in prospettiva europea ed internazionale, avente lo scopo non solo di delineare criticamente i caratteri del sistema di tutela penale dei diritti d’autore vigente in Italia, i suoi diversi modelli ispiratori nonché i più spinosi nodi applicativi, ma anche di trarre dalla comparazione con altri ordinamenti giuridici, ed in specie con quello degli Stati Uniti d’America, che ha da più tempo sviluppato una complessa esperienza giuridica nel settore, concreti spunti per un ripensamento dell’intervento penale nel settore nell’epoca di Internet. Muovendo dagli indici di “misurazione dell’effettività” del sistema e dalla critica ad una concezione meramente patrimoniale - individualistica degli interessi da proteggere, si possono infatti delineare indicazioni di riforma, che tengano conto delle nuove competenze penali oggi riconosciute all’Unione europea con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.
Tutela penale e autotutela tecnologica dei diritti d'autore nell'epoca di Internet. Un'indagine comparata in prospettiva europea ed internazionale
FLOR, Roberto
2010-01-01
Abstract
Lo studio muove dalle linee evolutive e di espansione della tutela penale dei diritti d’autore ponendo la questione se gli strumenti offerti dal diritto penale siano limitati alla stretta necessità e possano estendersi fino alla protezione anticipata delle “misure tecniche di protezione” (MTP), considerato il grado di meritevolezza dell’interesse da tutelare. La ricerca è stata condotta attraverso un’articolata analisi comparata, in prospettiva europea ed internazionale, avente lo scopo non solo di delineare criticamente i caratteri del sistema di tutela penale dei diritti d’autore vigente in Italia, i suoi diversi modelli ispiratori nonché i più spinosi nodi applicativi, ma anche di trarre dalla comparazione con altri ordinamenti giuridici, ed in specie con quello degli Stati Uniti d’America, che ha da più tempo sviluppato una complessa esperienza giuridica nel settore, concreti spunti per un ripensamento dell’intervento penale nel settore nell’epoca di Internet. Muovendo dagli indici di “misurazione dell’effettività” del sistema e dalla critica ad una concezione meramente patrimoniale - individualistica degli interessi da proteggere, si possono infatti delineare indicazioni di riforma, che tengano conto delle nuove competenze penali oggi riconosciute all’Unione europea con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.