Questo contributo intende offrire alcune riflessioni di confronto critico sull’utilizzo di paradigmi diadici, fondati sulla diade genitore-bambino come unità di analisi, e paradigmi triadici, fondati invece sulla triade familiare come unità di base, per lo studio dei primi sviluppi dell’intersoggettività. In apertura viene illustrata la “sfida” lanciata poco più di 10 anni fa da Fivaz-Depeursinge e Corboz-Warnery ai fondamenti teorici e metodologici dell’approccio di ricerca diadico, con la proposta di considerare la triade familiare come il contesto naturale in cui si sviluppano le competenze d’interazione del piccolo. Il capitolo presenta quindi assunti teorici, paradigmi di ricerca e principali risultati dell’approccio diadico e dell’approccio triadico allo studio dello sviluppo delle prime interazioni del bambino, per poi soffermarsi sul confronto dei vantaggi e dei limiti osservabili nei paradigmi diadici e triadici illustrati. Infine, le conclusioni riprenderanno la questione posta inizialmente alla luce dei risultati di ricerca di cui disponiamo attualmente.
Paradigmi di ricerca diadici e triadici a confronto
LAVELLI, Manuela
2012-01-01
Abstract
Questo contributo intende offrire alcune riflessioni di confronto critico sull’utilizzo di paradigmi diadici, fondati sulla diade genitore-bambino come unità di analisi, e paradigmi triadici, fondati invece sulla triade familiare come unità di base, per lo studio dei primi sviluppi dell’intersoggettività. In apertura viene illustrata la “sfida” lanciata poco più di 10 anni fa da Fivaz-Depeursinge e Corboz-Warnery ai fondamenti teorici e metodologici dell’approccio di ricerca diadico, con la proposta di considerare la triade familiare come il contesto naturale in cui si sviluppano le competenze d’interazione del piccolo. Il capitolo presenta quindi assunti teorici, paradigmi di ricerca e principali risultati dell’approccio diadico e dell’approccio triadico allo studio dello sviluppo delle prime interazioni del bambino, per poi soffermarsi sul confronto dei vantaggi e dei limiti osservabili nei paradigmi diadici e triadici illustrati. Infine, le conclusioni riprenderanno la questione posta inizialmente alla luce dei risultati di ricerca di cui disponiamo attualmente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.