Il consumo e l'abuso di alcolici rappresentano una fonte di rischio per la salute individuale e per lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa in regime di sicurezza. A partire da questa considerazione istituzioni e comunità hanno manifestato un crescente interesse per i costi umani, sociali ed economici causati dal consumo di alcol, che ha orientato il mondo del lavoro e dei servizi socio-sanitari ad attuare interventi preventivi ed informativi. Inoltre, le dimensioni e le implicazioni dei problemi legati all'alcol hanno contribuito a promuovere l'emanazione di specifiche disposizioni di legge, che riducano i rischi a cui il lavoratore può essere esposto. Questo manuale, nuovo nel panorama nazionale, presenta una circostanziata descrizione dei principali modelli di intervento teorici ed operativi e dei contesti culturali, epidemiologici e legislativi utili all'elaborazione e all'attuazione di progetti di prevenzione alcologica nelle singole realtà, d'azienda o territoriali. In particolare vengono analizzate le funzioni che possono essere esercitate dai servizi pubblici e del privato sociale (Ausl, Enti locali, associazioni e gruppi di auto-aiuto) e dagli attori del mondo del lavoro (azienda, medico competente, organizzazioni sindacali). Il volume si rivolge a quanti si occupano di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro: medici competenti, operatori sanitari dell'area dipendenze e sanità pubblica, istituzioni e associazioni impegnate nella prevenzione ed educazione alla salute, gruppi di auto-aiuto. Ma anche a imprese, sindacati, responsabili dei servizi di prevenzione e protezione aziendali, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, docenti e studenti.
Capitolo 6 - Un modello operativo per il trattamento del lavoratore con problemi di alcol
BACCICONI, Marina;
2006-01-01
Abstract
Il consumo e l'abuso di alcolici rappresentano una fonte di rischio per la salute individuale e per lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa in regime di sicurezza. A partire da questa considerazione istituzioni e comunità hanno manifestato un crescente interesse per i costi umani, sociali ed economici causati dal consumo di alcol, che ha orientato il mondo del lavoro e dei servizi socio-sanitari ad attuare interventi preventivi ed informativi. Inoltre, le dimensioni e le implicazioni dei problemi legati all'alcol hanno contribuito a promuovere l'emanazione di specifiche disposizioni di legge, che riducano i rischi a cui il lavoratore può essere esposto. Questo manuale, nuovo nel panorama nazionale, presenta una circostanziata descrizione dei principali modelli di intervento teorici ed operativi e dei contesti culturali, epidemiologici e legislativi utili all'elaborazione e all'attuazione di progetti di prevenzione alcologica nelle singole realtà, d'azienda o territoriali. In particolare vengono analizzate le funzioni che possono essere esercitate dai servizi pubblici e del privato sociale (Ausl, Enti locali, associazioni e gruppi di auto-aiuto) e dagli attori del mondo del lavoro (azienda, medico competente, organizzazioni sindacali). Il volume si rivolge a quanti si occupano di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro: medici competenti, operatori sanitari dell'area dipendenze e sanità pubblica, istituzioni e associazioni impegnate nella prevenzione ed educazione alla salute, gruppi di auto-aiuto. Ma anche a imprese, sindacati, responsabili dei servizi di prevenzione e protezione aziendali, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, docenti e studenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.