La tesi verte su "L'interpretazione della Costituzione italiana alla luce del diritto europeo" e studia il mutamento dell'attività ermeneutica costituzionale a seguito ed in funzione dell'integrazione europea. Il lavoro parte da alcune considerazioni teoriche circa la specificità dell'interpretazione costituzionale e circa i rapporti tra l'ordinamento nazionale e l'ordinamento dell'Unione europea, da un lato, ed il sistema della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo, dall'altro, per verificare in che modo tali relazioni abbiano esercitato delle influenze sull'attività ermeneutica dei giudici e, specialmente, della Corte costituzionale. A tal proposito, ci si sofferma sulle pronuce nn. 102 e 103 del 2008 e sulle sentenze nn. 348 e 349 del 2007, per analizzare che tipo di dialogo sia stato instaurato con le Corti supreme di quegli ordinamenti e quali siano gli strumenti predisposti per svolgere tale dialogo. Si verifica, infine, l'impatto che esercitano le nuove tecniche, i nuovi criteri interpretativi e l'ingresso di nuovi interpreti sull'ermeneutica costituzionale italiana mediante lo studio di esempi pratici (in particolar modo, con riguardo al mutamento del significato delle disposizioni della cd. "costituzione economica" e del principio del giusto processo).

The thesis "The Interpretation of Italian Constitution in the light of European Law" aims to study the change of constitutional interpretation after european integration. The work starts with some theoretical remarks about the specificities of constitutional interpretation and the relationship between national policy and the European Union, on one side, and the ECHR system, on the other, to verify how these relationships influenced hermeneutic activity of judges, and especially of the Constitutional Court. In this regard, we focus on decisions n. 102 and 103 of 2008 and on judgements n. 348 and 349 of 2007, to analyze what kind of dialogue the Supreme Courts developped and which are the instruments of that dialogue. Finally, we verify the impact of new techniques, new interpretative criteria and new interpreters on italian constitutional hermeneutics, by studying practical examples (in particular, the evolution of the meaning of the so called "economic constitution" and of the principle of fair trial).

L'interpretazione della Costituzione italiana alla luce del diritto europeo

GUARNIER, Tatiana
2010-01-01

Abstract

The thesis "The Interpretation of Italian Constitution in the light of European Law" aims to study the change of constitutional interpretation after european integration. The work starts with some theoretical remarks about the specificities of constitutional interpretation and the relationship between national policy and the European Union, on one side, and the ECHR system, on the other, to verify how these relationships influenced hermeneutic activity of judges, and especially of the Constitutional Court. In this regard, we focus on decisions n. 102 and 103 of 2008 and on judgements n. 348 and 349 of 2007, to analyze what kind of dialogue the Supreme Courts developped and which are the instruments of that dialogue. Finally, we verify the impact of new techniques, new interpretative criteria and new interpreters on italian constitutional hermeneutics, by studying practical examples (in particular, the evolution of the meaning of the so called "economic constitution" and of the principle of fair trial).
2010
interpretazione costituzionale; integrazione; sovranazionale
La tesi verte su "L'interpretazione della Costituzione italiana alla luce del diritto europeo" e studia il mutamento dell'attività ermeneutica costituzionale a seguito ed in funzione dell'integrazione europea. Il lavoro parte da alcune considerazioni teoriche circa la specificità dell'interpretazione costituzionale e circa i rapporti tra l'ordinamento nazionale e l'ordinamento dell'Unione europea, da un lato, ed il sistema della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo, dall'altro, per verificare in che modo tali relazioni abbiano esercitato delle influenze sull'attività ermeneutica dei giudici e, specialmente, della Corte costituzionale. A tal proposito, ci si sofferma sulle pronuce nn. 102 e 103 del 2008 e sulle sentenze nn. 348 e 349 del 2007, per analizzare che tipo di dialogo sia stato instaurato con le Corti supreme di quegli ordinamenti e quali siano gli strumenti predisposti per svolgere tale dialogo. Si verifica, infine, l'impatto che esercitano le nuove tecniche, i nuovi criteri interpretativi e l'ingresso di nuovi interpreti sull'ermeneutica costituzionale italiana mediante lo studio di esempi pratici (in particolar modo, con riguardo al mutamento del significato delle disposizioni della cd. "costituzione economica" e del principio del giusto processo).
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