Cercare senso nell'imparare

Il capitolo dà conto di come i docenti che hanno partecipato alla ricerca sottolineino la centralità della dimensione del senso nel loro agire. In tutti i livelli scolastici, i docenti danno rilevanza a quelle pratiche che possono mettere gli allievi nella condizione di attribuire senso a ciò che fanno a scuola. Il senso infatti non può essere propriamente "dato", gli insegnanti possono solo operare perché gli allievi lo trovino. Il senso, da rintracciare, da riconoscere o da ricostruire insieme agli altri, diventa un'importante fonte di energia per l'apprendimento, quasi come il respiro per la vita, e sostiene anche la fatica del perseguire mete significative. Il senso, poi, oltre che condizione, è oggetto stesso dell'apprendere. Esiste inoltre uno stretto rapporto tra il senso che l'insegnante attribuisce al suo fare e la possibilità che gli allievi rintraccino un senso in ciò che viene loro proposto. Le pratiche del far trovare senso nell'imparare si declinano, pur nella specificità dei contesti, secondo tre grandi direttrici: le azioni che mettono i docenti in atto con i soggetti, per porli nelle condizioni di dare senso a ciò che imparano; le azioni che essi compiono sugli oggetti di apprendimento, per farne risplendere il senso e farsene illuminare, loro per primi; le azioni che aiutano a pensare e praticare la valutazione come azione che guidi a riconoscere il senso.