A lungo la Kant-Forschung ha ritenuto che Kant avesse una scarsa conoscenza di Aristotele e della tradizione aristotelica. Al contrario il volume mostra, sulla scia dei lavori di Giorgio Tonelli, che Kant utilizzò nel corso degli anni strategie e dottrine aristoteliche per risolvere i problemi che la filosofia contemporanea non riusciva ad affrontare. Non si tratta di un recupero totale di Aristotele da parte di Kant, bensì di una ripresa e di un rinnovamento di alcuni elementi che però furono decisivi nella formazione del suo pensiero e nella genesi della Kritik der reinen Vernunft. La prima parte dell’indagine esamina le fonti aristoteliche di Kant e l’ambiente intellettuale di Königsberg nel quale la filosofia critica ha avuto origine. Il lavoro si basa su documenti nuovi, originali, inediti o ritrovati, come i Vorlesungsverzeichnisse 1703-1719, le Einladungsschriften, e i manuali aristotelico-scolastici adottati ufficialmente all’Albertina. La seconda parte del volume esamina i problemi della forma e della materia della conoscenza, la dottrina delle categorie e dello schematismo, la distinzione fra analitica e dialettica e gli elementi metodologici presenti nella Kritik der reinen Vernunft.
La Kritik der reinen Vernunft nel contesto della tradizione logica aristotelica
SGARBI, Marco
2010-01-01
Abstract
A lungo la Kant-Forschung ha ritenuto che Kant avesse una scarsa conoscenza di Aristotele e della tradizione aristotelica. Al contrario il volume mostra, sulla scia dei lavori di Giorgio Tonelli, che Kant utilizzò nel corso degli anni strategie e dottrine aristoteliche per risolvere i problemi che la filosofia contemporanea non riusciva ad affrontare. Non si tratta di un recupero totale di Aristotele da parte di Kant, bensì di una ripresa e di un rinnovamento di alcuni elementi che però furono decisivi nella formazione del suo pensiero e nella genesi della Kritik der reinen Vernunft. La prima parte dell’indagine esamina le fonti aristoteliche di Kant e l’ambiente intellettuale di Königsberg nel quale la filosofia critica ha avuto origine. Il lavoro si basa su documenti nuovi, originali, inediti o ritrovati, come i Vorlesungsverzeichnisse 1703-1719, le Einladungsschriften, e i manuali aristotelico-scolastici adottati ufficialmente all’Albertina. La seconda parte del volume esamina i problemi della forma e della materia della conoscenza, la dottrina delle categorie e dello schematismo, la distinzione fra analitica e dialettica e gli elementi metodologici presenti nella Kritik der reinen Vernunft.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.