Lettere pittoriche fra l'Istria e Venezia: il conte Pietro Petronio Caldana, Rosalba Carriera e Angelo Trevisani

Le lettere che si scambiano Pietro Petronio Caldana e la celebre pittrice veneziana Rosalba Carriera, fra il 1700 e il 1712, consentono di delineare il caso di una frequentazione molto particolare di Venezia da parte del conte istriano e i suoi interessi di pittore (o copista) “dilettante”. Tali lettere consentono anche di identificare per la prima volta una pala del pittore veneziano Angelo Trevisani nella Collegiata di San Giorgio di Pirano, eseguita nel 1712 per interessamento di Pietro Petronio Caldana e Rosalba Carriera. L’opera di Pirano offre l’occasione per chiarire il profilo del maestro, ancora incerto e talvolta contraddittorio, e soprattutto per rendere note per la prima volta alcune sue importanti opere per la città di Lendinara presso Rovigo che sono cronologicamente solo di poco precedenti. Si delinea la committenza della famiglia Malmignati e si precisano i soggetti iconografici della serie di importanti dipinti eseguita da Trevisani