Il volume ripercorre le tappe dell’evoluzione, sviluppo e metamorfosi del genere breve nel contesto coloniale australiano ad opera di autrici (tra cui Mary Vidal, Tasma, Rosa Praed, Ada Cambridge) che, nel confronto/scontro con una tradizione patriarcale e misogina, affrontano problematiche legate all’universo femminile. Attraverso l’utilizzo originale di tipologie narrative già consolidate in Europa, quali il moral tale, il romance e la detective story, i racconti presi in esame mettono in discussione la “nuova” identità australiana fortemente maschile e mascolina plasmata nella colonia alla fine del XIX secolo e, nel contempo, segnano l’inizio di una tradizione femminile della short story che si radica nel contesto di una man’s land che ne vorrebbe escludere o marginalizzare il contributo.
Sermoni, amori e misteri. Il racconto coloniale australiano al femminile (1845-1902)
PES, Annalisa
2009-01-01
Abstract
Il volume ripercorre le tappe dell’evoluzione, sviluppo e metamorfosi del genere breve nel contesto coloniale australiano ad opera di autrici (tra cui Mary Vidal, Tasma, Rosa Praed, Ada Cambridge) che, nel confronto/scontro con una tradizione patriarcale e misogina, affrontano problematiche legate all’universo femminile. Attraverso l’utilizzo originale di tipologie narrative già consolidate in Europa, quali il moral tale, il romance e la detective story, i racconti presi in esame mettono in discussione la “nuova” identità australiana fortemente maschile e mascolina plasmata nella colonia alla fine del XIX secolo e, nel contempo, segnano l’inizio di una tradizione femminile della short story che si radica nel contesto di una man’s land che ne vorrebbe escludere o marginalizzare il contributo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.