Le profonde trasformazioni della società contemporanea coinvolgono tutte le professioni, dalle più tradizionali a quelle più innovative e recenti. In questo complesso panorama di ridefinizione le professioni sociali occupano un posto privilegiato, visto che stanno attraversando un periodo particolare della loro storia. E tra queste, la professione dell’educatore extrascolastico, si caratterizza come protagonista indiscussa, dato che in questa fase si aprono nuovi spazi di riflessione e revisione, di ripensamento, riqualificazione e ricollocazione nel mondo del lavoro e nella società. I processi in atto oltre a ridefinire ruoli e funzioni, delineano un nuovo quadro, nel quale l’utente, non più oggetto dell’intervento ma risorsa, è libero di scegliere da chi farsi assistere aumentando il proprio potere contrattuale e riducendo l’asimmetria con il servizio ed i suoi professionisti; in tal modo, si assiste al passaggio dal progetto del servizio al percorso accompagnato ed individualizzato. Le evoluzioni del sistema dei servizi, le trasformazioni e l’emergere di nuovi bisogni sociali cui rispondere, costituiscono nuovi stimoli per ripensare la professione dell’educatore extrascolastico, sottoponendola ad un’opera di manutenzione, rafforzamento ed ampliamento. La presente tesi nasce dalla volontà di inserirsi in un quadro di riflessione, di conoscenza e di precisazione della professione dell’educatore extrascolastico, di cui forse ancora oggi si conosce troppo poco. Infatti, non è chiaro a tutti quali siano i suoi compiti, inoltre risulta ancora una professione in Italia in via di riconoscimento ufficiale, dato che non esiste un albo o delle norme che ne regolamentino l’accesso o i diritti, infine non esiste chiarezza circa i percorsi formativi. Per questo vi è l’esigenza di comprendere quanto, come e in quale direzione si sia ampliato lo spettro delle competenze e delle pratiche dell’educatore extrascolastico. L’obiettivo è quello di produrre un’istantanea della figura professionale, analizzando l’attuale scenario e verificando quanto questa figura sia cambiata e verso quali possibili orizzonti giungerà in futuro. La ricerca svolta in tre anni si pone un duplice obiettivo: ripercorrere la storia e la legislazione riferita al ruolo dell’educatore extrascolastico ed ai servizi alla persona; e presentare la percezione rispetto al ruolo ed alle pratiche professionali di educatori che operano con utenza diversificata nel territorio della Provincia Autonoma di Trento.

The transformations in contemporary society involving all professions, from the traditional to the most innovative and recent. social professions, in particular the profession of extra-school educator is the main protagonist of this ridefintion process. Because in this phase will open new spaces to think, to review and to retrain this profession in the workplace and in the society. These processes moreover outlining a new framework in which users are no longer the subject of the intervention, but they are free to choose those to be assisted by increasing their power and reducing the asymmetry with service and its professionals, so we see the transition to an individualized service. The evolution of the services system, the changes and the emergence of new social needs are pressure to rethink the profession of extra-school educator. This paper aims at providing some tentative answers and clarifications about the profession of the extra-school educator. It isn't clear its tasks. In Italy this is a profession in the process of official recognition, since there isn't register or rules that regulate the access or rights. Finally there isn't clarity about the training. For these reasons there is a need to understand what, how and in what direction it has expanded the range of skills and practices of the extra-school educator. The aim is to give a summary of the profession, analyzing the current scene and noting how this figure has changed and where possible will come in the future. This three years research has a double target: to retrace the history and legislation about the profession of the extra-school educator and the social services; and submit the perception about the role and the practices of this profession, that works with different users in Trento.

L'educatore extrascolastico: identità e ruolo professionale

BERLANDA, Sabrina
2009-01-01

Abstract

The transformations in contemporary society involving all professions, from the traditional to the most innovative and recent. social professions, in particular the profession of extra-school educator is the main protagonist of this ridefintion process. Because in this phase will open new spaces to think, to review and to retrain this profession in the workplace and in the society. These processes moreover outlining a new framework in which users are no longer the subject of the intervention, but they are free to choose those to be assisted by increasing their power and reducing the asymmetry with service and its professionals, so we see the transition to an individualized service. The evolution of the services system, the changes and the emergence of new social needs are pressure to rethink the profession of extra-school educator. This paper aims at providing some tentative answers and clarifications about the profession of the extra-school educator. It isn't clear its tasks. In Italy this is a profession in the process of official recognition, since there isn't register or rules that regulate the access or rights. Finally there isn't clarity about the training. For these reasons there is a need to understand what, how and in what direction it has expanded the range of skills and practices of the extra-school educator. The aim is to give a summary of the profession, analyzing the current scene and noting how this figure has changed and where possible will come in the future. This three years research has a double target: to retrace the history and legislation about the profession of the extra-school educator and the social services; and submit the perception about the role and the practices of this profession, that works with different users in Trento.
2009
educatore extrascolastico
Le profonde trasformazioni della società contemporanea coinvolgono tutte le professioni, dalle più tradizionali a quelle più innovative e recenti. In questo complesso panorama di ridefinizione le professioni sociali occupano un posto privilegiato, visto che stanno attraversando un periodo particolare della loro storia. E tra queste, la professione dell’educatore extrascolastico, si caratterizza come protagonista indiscussa, dato che in questa fase si aprono nuovi spazi di riflessione e revisione, di ripensamento, riqualificazione e ricollocazione nel mondo del lavoro e nella società. I processi in atto oltre a ridefinire ruoli e funzioni, delineano un nuovo quadro, nel quale l’utente, non più oggetto dell’intervento ma risorsa, è libero di scegliere da chi farsi assistere aumentando il proprio potere contrattuale e riducendo l’asimmetria con il servizio ed i suoi professionisti; in tal modo, si assiste al passaggio dal progetto del servizio al percorso accompagnato ed individualizzato. Le evoluzioni del sistema dei servizi, le trasformazioni e l’emergere di nuovi bisogni sociali cui rispondere, costituiscono nuovi stimoli per ripensare la professione dell’educatore extrascolastico, sottoponendola ad un’opera di manutenzione, rafforzamento ed ampliamento. La presente tesi nasce dalla volontà di inserirsi in un quadro di riflessione, di conoscenza e di precisazione della professione dell’educatore extrascolastico, di cui forse ancora oggi si conosce troppo poco. Infatti, non è chiaro a tutti quali siano i suoi compiti, inoltre risulta ancora una professione in Italia in via di riconoscimento ufficiale, dato che non esiste un albo o delle norme che ne regolamentino l’accesso o i diritti, infine non esiste chiarezza circa i percorsi formativi. Per questo vi è l’esigenza di comprendere quanto, come e in quale direzione si sia ampliato lo spettro delle competenze e delle pratiche dell’educatore extrascolastico. L’obiettivo è quello di produrre un’istantanea della figura professionale, analizzando l’attuale scenario e verificando quanto questa figura sia cambiata e verso quali possibili orizzonti giungerà in futuro. La ricerca svolta in tre anni si pone un duplice obiettivo: ripercorrere la storia e la legislazione riferita al ruolo dell’educatore extrascolastico ed ai servizi alla persona; e presentare la percezione rispetto al ruolo ed alle pratiche professionali di educatori che operano con utenza diversificata nel territorio della Provincia Autonoma di Trento.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi Berlanda Sabrina.pdf

accesso aperto

Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 2.43 MB
Formato Adobe PDF
2.43 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/337656
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact