Il contributo dà atto, ripercorrendone le motivazioni, della pronuncia della Cassazione S.U. 2 maggio 2003, n. 6719 (ord.), la quale ha statuito che la domanda di risarcimento del danno proposta dai risparmiatori nei confronti della Consob per violazione degli obblighi di vigilanza sul credito e sul mercato mobiliare è devoluta al giudice ordinario. In chiusura si richiamano i precedenti giurisprudenziali sul punto, e viene fornita una nota bibliografica in materia.
Danno da omissione di vigilanza della Consob
OMODEI SALE', Riccardo
2003-01-01
Abstract
Il contributo dà atto, ripercorrendone le motivazioni, della pronuncia della Cassazione S.U. 2 maggio 2003, n. 6719 (ord.), la quale ha statuito che la domanda di risarcimento del danno proposta dai risparmiatori nei confronti della Consob per violazione degli obblighi di vigilanza sul credito e sul mercato mobiliare è devoluta al giudice ordinario. In chiusura si richiamano i precedenti giurisprudenziali sul punto, e viene fornita una nota bibliografica in materia.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.