Il fedecommesso rappresenta nell'Europa dell'età moderna il modo più efficace ed usato per conservare intatti i patrimoni familiari, ponendo a carico dell'erede l'obbligo di conservare integro il patrimonio per trasmetterlo al sostituto. La complessità delle clausole testamentarie e l'alta posta economica in gioco dette però vita ad un ingente contenzioso, risolto sovente con il ricorso alla attività consulente dei migliori giuristi. L'analisi delle opere giuridiche cinque-secentesche può offrire molti elementi di comprensione del fenomeno. In concreto, lo studio di Menochio ci mostra le presunzioni sulle cui basi il giudice può decidere la causa; i "consilia" di Deciani ci propongono casi concreti di liti familiari, spesso lunghissime; Toschi raccoglie ad inizio Seicento le "communes opiniones" in materia, utile guida per la prassi.
I fedecommessi nella dottrina e nella prassi giuridica di "ius commune" tra XVI e XVII secolo
ROSSI, Giovanni
2009-01-01
Abstract
Il fedecommesso rappresenta nell'Europa dell'età moderna il modo più efficace ed usato per conservare intatti i patrimoni familiari, ponendo a carico dell'erede l'obbligo di conservare integro il patrimonio per trasmetterlo al sostituto. La complessità delle clausole testamentarie e l'alta posta economica in gioco dette però vita ad un ingente contenzioso, risolto sovente con il ricorso alla attività consulente dei migliori giuristi. L'analisi delle opere giuridiche cinque-secentesche può offrire molti elementi di comprensione del fenomeno. In concreto, lo studio di Menochio ci mostra le presunzioni sulle cui basi il giudice può decidere la causa; i "consilia" di Deciani ci propongono casi concreti di liti familiari, spesso lunghissime; Toschi raccoglie ad inizio Seicento le "communes opiniones" in materia, utile guida per la prassi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.