Il processo di formazione di grandi gruppi bancari in Europa

Nel corso degli ultimi due decenni il processo di aggregazione tra intermediari di svariata origine, dimensione e natura ha costituito il più evidente tratto evolutivo di tutti i principali sistemi finanziari. Anche il mercato creditizio dei paesi europei, originariamente frammentato e caratterizzato da strutture e condizioni relativamente arretrate (residua e non marginale presenza di intermediari a soggetto economico pubblico, forti segmentazioni territoriali, limitata dimensione unitaria e basso livello di internazionalizzazione) è stato interessato da profondi cambiamenti, avviandosi verso una progressiva concentrazione e integrazione. Uno dei più evidenti effetti di questo processo è stata la formazione di un ristretto numero di grandissimi gruppi bancari e finanziari, la cui analisi consente sia di comprendere i processi di trasformazione delle strutture creditizie, sia di orientare la funzione di supervisione pubblica dei sistemi e dei mercati, divenuta delicatissima nel contesto della grande crisi che il sistema creditizio ha attraversato nel periodo più recente. Il presente lavoro mira a fornire un contributo alla conoscenza di queste complesse realtà, tracciando un quadro generale del processo che ha portato alla loro progressiva formazione. L’ambito di osservazione è centrato sulla realtà europea, con particolare riferimento ai gruppi quotati nei mercati finanziari.