Viene studiato un testo teatrale poco noto di E. Porquerol (Jason, scritto tra il 1941 e il 1942 e pubblicato nel 1945) tuttavia rappresentativo dell'evoluzione del mitema di Giasone e Medea nella letteratura e sulle scene francesi del Novecento. Nello specifico, vengono messi in rilievo il trattamento attualizzante e banalizzante cui l'autrice sottopone il mito, la destabilizzazione dell'ordine patriarcale e del razionalismo che la 'pièce' veicola e l'influsso esercitato da Nietzsche, Gide e Camus.
Médée commence. In merito a "Jason" di Elisabeth Porquerol
GENETTI, Stefano
2006-01-01
Abstract
Viene studiato un testo teatrale poco noto di E. Porquerol (Jason, scritto tra il 1941 e il 1942 e pubblicato nel 1945) tuttavia rappresentativo dell'evoluzione del mitema di Giasone e Medea nella letteratura e sulle scene francesi del Novecento. Nello specifico, vengono messi in rilievo il trattamento attualizzante e banalizzante cui l'autrice sottopone il mito, la destabilizzazione dell'ordine patriarcale e del razionalismo che la 'pièce' veicola e l'influsso esercitato da Nietzsche, Gide e Camus.File in questo prodotto:
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