Questo scritto approfondisce il tema dell’efficacia dei precedenti interni della Corte costituzionale, cioè l’autovincolo che la Corte ritiene di dover alla propria pregressa giurisprudenza. Si sono esaminate le ragioni che hanno favorito l’osservanza dei propri precedenti da parte del giudice delle leggi nel corso dell’esperienza italiana di giustizia costituzionale, nella consapevolezza che ogni pronuncia della Corte può venire pienamente intesa solo se inserita nel corpus della giurisprudenza precedente. Applicando quali criteri selettivi quello di un'autocitazione di un precedente e l'esplicito richiamo della formula "ratio decidendi", si è incasellata la giurisprudenza rinvenuta, cercando di snidare eventuali "usi impropri". Questi ricorrono sia quando la Corte seleziona in modo scorretto i propri precedenti, perchè le fattispecie richiamate presentano differenze troppo marcate per poter attivare l'argomento analogico, sia quando la Corte "dimentica" precedenti che avrebbero potuto favorire una decisione diversa.
Il richiamo della ratio decidendi nei precedenti della giurisprudenza costituzionale
CRIVELLI, Elisabetta
2008-01-01
Abstract
Questo scritto approfondisce il tema dell’efficacia dei precedenti interni della Corte costituzionale, cioè l’autovincolo che la Corte ritiene di dover alla propria pregressa giurisprudenza. Si sono esaminate le ragioni che hanno favorito l’osservanza dei propri precedenti da parte del giudice delle leggi nel corso dell’esperienza italiana di giustizia costituzionale, nella consapevolezza che ogni pronuncia della Corte può venire pienamente intesa solo se inserita nel corpus della giurisprudenza precedente. Applicando quali criteri selettivi quello di un'autocitazione di un precedente e l'esplicito richiamo della formula "ratio decidendi", si è incasellata la giurisprudenza rinvenuta, cercando di snidare eventuali "usi impropri". Questi ricorrono sia quando la Corte seleziona in modo scorretto i propri precedenti, perchè le fattispecie richiamate presentano differenze troppo marcate per poter attivare l'argomento analogico, sia quando la Corte "dimentica" precedenti che avrebbero potuto favorire una decisione diversa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.