Il tema dell’attendibilità del bilancio di esercizio è di estrema attualità e di forte coinvolgimento, anche in ragione dei recenti scaldali che attestano i limiti delle informazioni economico-finanziarie trasmesse agli stakeholder e comunicate ai mercati. Stante la delicatezza e l’attualità del tema brevemente inquadrato, il presente volume si pone l’obiettivo di contribuire a meglio qualificare la nozione di attendibilità del bilancio di esercizio. In tale prospettiva, l’idea-guida sottesa al lavoro muove dalla convinzione che è fuorviante chiedersi aprioristicamente (se non in prima approssimazione) “cosa sia l’attendibilità”, come se esistesse una sola risposta valida in qualsiasi coordinata spazio-temporale; in effetti, siffatto approccio porterebbe ad esprimere un giudizio di attendibilità vincolato alla risposta formulata, senza dar conto del contesto specifico in cui il giudizio si rende necessario. Pertanto, la nozione di attendibilità deve essere colta nei suoi contingenti significati e nei suoi molteplici profili in funzione della finalità dell’indagine, dell’oggetto dell’analisi o della prospettiva interpretativa accolta a riferimento. In coerenza con tali presupposti, il lavoro esamina criticamente le differenti prospettive di analisi della nozione di attendibilità, evidenziando le posizioni (spesso diverse) sostenute in ciascuna prospettiva: dottrina aziendale, approccio giuridico, studi di financial auditing, letteratura internazionale di accounting e principi contabili IAS/IFRS . Ad esito di tale esame, l’ultimo capitolo del lavoro propone un modello interpretativo della nozione di attendibilità, elaborato sulla base di alcuni assunti fondamentali.
L'attendibilità del bilancio di esercizio
CORBELLA, Silvano
2008-01-01
Abstract
Il tema dell’attendibilità del bilancio di esercizio è di estrema attualità e di forte coinvolgimento, anche in ragione dei recenti scaldali che attestano i limiti delle informazioni economico-finanziarie trasmesse agli stakeholder e comunicate ai mercati. Stante la delicatezza e l’attualità del tema brevemente inquadrato, il presente volume si pone l’obiettivo di contribuire a meglio qualificare la nozione di attendibilità del bilancio di esercizio. In tale prospettiva, l’idea-guida sottesa al lavoro muove dalla convinzione che è fuorviante chiedersi aprioristicamente (se non in prima approssimazione) “cosa sia l’attendibilità”, come se esistesse una sola risposta valida in qualsiasi coordinata spazio-temporale; in effetti, siffatto approccio porterebbe ad esprimere un giudizio di attendibilità vincolato alla risposta formulata, senza dar conto del contesto specifico in cui il giudizio si rende necessario. Pertanto, la nozione di attendibilità deve essere colta nei suoi contingenti significati e nei suoi molteplici profili in funzione della finalità dell’indagine, dell’oggetto dell’analisi o della prospettiva interpretativa accolta a riferimento. In coerenza con tali presupposti, il lavoro esamina criticamente le differenti prospettive di analisi della nozione di attendibilità, evidenziando le posizioni (spesso diverse) sostenute in ciascuna prospettiva: dottrina aziendale, approccio giuridico, studi di financial auditing, letteratura internazionale di accounting e principi contabili IAS/IFRS . Ad esito di tale esame, l’ultimo capitolo del lavoro propone un modello interpretativo della nozione di attendibilità, elaborato sulla base di alcuni assunti fondamentali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.