Il saggio si interroga sulle condizioni di chi conduce un’esistenza segnata dalla convivenza con il dolore cronico, sulle possibilità di conservare una prospettiva temporale condivisibile, se il tempo perde il proprio potere organizzativo e se ad esso viene assegnato un senso diverso rispetto a prima della malattia.
La percezione del tempo nella narrazione del dolore
LONARDI, Cristina
2006-01-01
Abstract
Il saggio si interroga sulle condizioni di chi conduce un’esistenza segnata dalla convivenza con il dolore cronico, sulle possibilità di conservare una prospettiva temporale condivisibile, se il tempo perde il proprio potere organizzativo e se ad esso viene assegnato un senso diverso rispetto a prima della malattia.File in questo prodotto:
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