Pedro de Valencia (1555-1620) è figura di primissimo piano nella vita culturale spagnola, come testimoniano, tra l’altro, l’attività di esegesi biblica che lo vede difensore della Biblia Regia del maestro e amico Arias Montano, la sua partecipazione al fecondo dibattito letterario sorto all’indomani della divulgazione di alcune opere di Góngora, le sue attente e puntuali disamine dei più incalzanti problemi economici e politici del tempo. Il Tratado acerca de los moriscos è di grande importanza in quanto scritto nel 1606, pochi anni prima dell’espulsione della minoranza morisca, già costretta durante il XVI secolo alla conversione al cristianesimo. L’opera è in contrasto con la decisione poi adottata dalla Corona tra il 1609 ed il 1614 e lontana dalle pulsioni della copiosa letteratura apologetica che cercò di giustificare la scelta del re Filippo III. Anche in questo discorso, come in altri scritti dell’autore, la ricerca erudita, filologica e storica va unita a un atteggiamento di distaccato scetticismo.
I moriscos nella Spagna del Seicento: il trattato di Pedro de Valencia
GAMBIN, Felice
2008-01-01
Abstract
Pedro de Valencia (1555-1620) è figura di primissimo piano nella vita culturale spagnola, come testimoniano, tra l’altro, l’attività di esegesi biblica che lo vede difensore della Biblia Regia del maestro e amico Arias Montano, la sua partecipazione al fecondo dibattito letterario sorto all’indomani della divulgazione di alcune opere di Góngora, le sue attente e puntuali disamine dei più incalzanti problemi economici e politici del tempo. Il Tratado acerca de los moriscos è di grande importanza in quanto scritto nel 1606, pochi anni prima dell’espulsione della minoranza morisca, già costretta durante il XVI secolo alla conversione al cristianesimo. L’opera è in contrasto con la decisione poi adottata dalla Corona tra il 1609 ed il 1614 e lontana dalle pulsioni della copiosa letteratura apologetica che cercò di giustificare la scelta del re Filippo III. Anche in questo discorso, come in altri scritti dell’autore, la ricerca erudita, filologica e storica va unita a un atteggiamento di distaccato scetticismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.