Viene studiato il tema della nullità in chiave comparatistica, per concludere proponendo una distinzione fra casi in cui la nullità discende dalla previsione generale (tedesca) del vizio grave e riconoscibile (la nullità generale), ovvero dalla esplicitazione (italiana), sotto la qualifica di nullità, dei casi di deficit strutturale della fattispecie (nullità strutturale, o nullità-inesistenza), anch’essa in linea di principio caratterizzata dalla riconoscibilità del difetto e riportabile quindi ad una generale categoria di nullità derivante dall’evidenza di un vizio grave, o nullità-evidenza, e i casi di nullità-sanzione, voluta dal legislatore come risultato di un giudizio di particolare disvalore di specifici difetti o modi di essere di una certa fattispecie.
Sulla nullità degli atti amministrativi
CORLETTO, Daniele
2007-01-01
Abstract
Viene studiato il tema della nullità in chiave comparatistica, per concludere proponendo una distinzione fra casi in cui la nullità discende dalla previsione generale (tedesca) del vizio grave e riconoscibile (la nullità generale), ovvero dalla esplicitazione (italiana), sotto la qualifica di nullità, dei casi di deficit strutturale della fattispecie (nullità strutturale, o nullità-inesistenza), anch’essa in linea di principio caratterizzata dalla riconoscibilità del difetto e riportabile quindi ad una generale categoria di nullità derivante dall’evidenza di un vizio grave, o nullità-evidenza, e i casi di nullità-sanzione, voluta dal legislatore come risultato di un giudizio di particolare disvalore di specifici difetti o modi di essere di una certa fattispecie.File | Dimensione | Formato | |
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