Il romanzo «Pierre de Provence et la belle Maguelonne» (ca. 1440) fa parte dei testi scritti in 'moyen français' che hanno goduto di una larghissima diffusione in tutte le lingue europee, spesso attraverso il 'colportage', fino in tempi recenti. La sua fortuna è forse dovuta al fatto che il racconto - una storia d'amore, dic avalleria e di sacrifici ricompensati - propone una serie di 'loci communes' che il lettore riconosce con facilità. Il motivo che lo caratterizza, la separazione degli amanti causata da un uccello rapace, è di origine orientale ed è analogo a quello raccontato nella storia di Qamar-al-Zaman e la principessa Budur ne «Le Mille e una Notte». La versione di cui si dà l'edizione è quella tratta dal ms. fr. 1501 della Bibliothèque nationale di Parigi.
Pierre de Provence et la Belle Maguelonne
BABBI, Anna Maria
2003-01-01
Abstract
Il romanzo «Pierre de Provence et la belle Maguelonne» (ca. 1440) fa parte dei testi scritti in 'moyen français' che hanno goduto di una larghissima diffusione in tutte le lingue europee, spesso attraverso il 'colportage', fino in tempi recenti. La sua fortuna è forse dovuta al fatto che il racconto - una storia d'amore, dic avalleria e di sacrifici ricompensati - propone una serie di 'loci communes' che il lettore riconosce con facilità. Il motivo che lo caratterizza, la separazione degli amanti causata da un uccello rapace, è di origine orientale ed è analogo a quello raccontato nella storia di Qamar-al-Zaman e la principessa Budur ne «Le Mille e una Notte». La versione di cui si dà l'edizione è quella tratta dal ms. fr. 1501 della Bibliothèque nationale di Parigi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.