la qualificazione dell'usufrutto come diritto reale su cosa altrui è tutt'altro che sufficiente per spiegare la complessa dottrina sviluppatasi nel diritto comune su questo istituto, in rapporto stretto con la proprietà. Nel Medioevo, sulla scorta della prassi altomedievale, i giuristi teorizzano un tipo di usufrutto che partecipa della natura del dominio, che è parte esenziale della prorpietà. IL superamento di tale teoria segna l'ingresso nella mdoernità giuridica.
Titolo: | Usufrutto (diritto intermedio) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 1992 |
Abstract: | la qualificazione dell'usufrutto come diritto reale su cosa altrui è tutt'altro che sufficiente per spiegare la complessa dottrina sviluppatasi nel diritto comune su questo istituto, in rapporto stretto con la proprietà. Nel Medioevo, sulla scorta della prassi altomedievale, i giuristi teorizzano un tipo di usufrutto che partecipa della natura del dominio, che è parte esenziale della prorpietà. IL superamento di tale teoria segna l'ingresso nella mdoernità giuridica. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/300930 |
ISBN: | 8814028427 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
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