I risultati che animano le pagine di questo volume derivano da un'indagine svolta presso l'Università di Verona, nata dalla curiosità e dall'entusiasmo degli studenti dei corsi di Sociologia della Facoltà di Lettere e dal sostegno del Consorzio per gli studi universitari in Verona. Chi oggi siede sui banchi dell'Università ed affolla i suoi corridoi ha in media 20-22 anni, e quindi sarà sulla quarantina tra vent'anni e sulla cinquantina tra trenta. Le sue paure, i suoi valori, le sue utopie segneranno buona parte della vita civile, politica ed economica della nostra società per un bel pezzo a venire. Il testo cerca di fare luce, attraverso i dati di 250 questionari, sulla crisi della politica e della religione, sugli stereotipi sessuali, sui timori, le incertezze e le speranze che caratterizzano il mondo visto con gli occhi dei ventenni di oggi, in un angolo dell'affluente ed operosa Italia del nord-est, ma nella sofferente ed invecchiata Europa. Una contraddizione ed una tensione che a vent'anni, nella dorata società dei consumi ma con l'onere di doversi costruire un passato, inizia a disegnare qualche ruga anche sul volto sorridente della "bella età".
LA BELLA ETA' - GIOVANI E VALORI NEL NORD-EST DI UN'ITALIA CHE CAMBIA
SECONDULFO, Domenico
2005-01-01
Abstract
I risultati che animano le pagine di questo volume derivano da un'indagine svolta presso l'Università di Verona, nata dalla curiosità e dall'entusiasmo degli studenti dei corsi di Sociologia della Facoltà di Lettere e dal sostegno del Consorzio per gli studi universitari in Verona. Chi oggi siede sui banchi dell'Università ed affolla i suoi corridoi ha in media 20-22 anni, e quindi sarà sulla quarantina tra vent'anni e sulla cinquantina tra trenta. Le sue paure, i suoi valori, le sue utopie segneranno buona parte della vita civile, politica ed economica della nostra società per un bel pezzo a venire. Il testo cerca di fare luce, attraverso i dati di 250 questionari, sulla crisi della politica e della religione, sugli stereotipi sessuali, sui timori, le incertezze e le speranze che caratterizzano il mondo visto con gli occhi dei ventenni di oggi, in un angolo dell'affluente ed operosa Italia del nord-est, ma nella sofferente ed invecchiata Europa. Una contraddizione ed una tensione che a vent'anni, nella dorata società dei consumi ma con l'onere di doversi costruire un passato, inizia a disegnare qualche ruga anche sul volto sorridente della "bella età".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.