La dottrina di diritto comune ha sviluppato una teoria interpretativa originale in merito all'usufrutto, di cui si riconoscono due tipi, quello formale (una servitù personale) e quello causale (una parte essenziale del dominio). Il libro analizza la posizione dei più importanti autori tra fine del XIV secolo e inizio del XVI, osservando in chiave diacronica l'evoluzione dottrinale in materia e giungendo a verificare se e che cosa cambi nel pensiero di Andrea Alciato, l'iniziatore dell'Umanesimo giuridico. Inoltre si approfondisce mediante l'impiego della letteratura consiliare il tema del legato di usufrutto a favore della moglie (probabile futura vedova), ricollegando le teorie giuridiche in proposito al ruolo giuridico e sociale subordinato della donna nella famiglia medievale.
Duplex est ususfructus. Ricerche sulla natura dell'usufrutto nel diritto comune. II, Da Baldo agli inizi dell'Umanesimo giuridico
ROSSI, Giovanni
1996-01-01
Abstract
La dottrina di diritto comune ha sviluppato una teoria interpretativa originale in merito all'usufrutto, di cui si riconoscono due tipi, quello formale (una servitù personale) e quello causale (una parte essenziale del dominio). Il libro analizza la posizione dei più importanti autori tra fine del XIV secolo e inizio del XVI, osservando in chiave diacronica l'evoluzione dottrinale in materia e giungendo a verificare se e che cosa cambi nel pensiero di Andrea Alciato, l'iniziatore dell'Umanesimo giuridico. Inoltre si approfondisce mediante l'impiego della letteratura consiliare il tema del legato di usufrutto a favore della moglie (probabile futura vedova), ricollegando le teorie giuridiche in proposito al ruolo giuridico e sociale subordinato della donna nella famiglia medievale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.