Nel quadro di una rinnovata concezione del sublime di natura, il saggio ripercorre i principali snodi nel processo di consacrazione estetica e letteraria del tema della montagna a partire dal Seicento fino al primo Ottocento (Burnet, Burke, Haller, Rousseau, Kant, Hegel)
Il sublime e l’orrido montano nell’estetica settecentesca
VIOLA, Corrado
2002-01-01
Abstract
Nel quadro di una rinnovata concezione del sublime di natura, il saggio ripercorre i principali snodi nel processo di consacrazione estetica e letteraria del tema della montagna a partire dal Seicento fino al primo Ottocento (Burnet, Burke, Haller, Rousseau, Kant, Hegel)File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ascensioni umane.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso ristretto
Dimensione
1.54 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.54 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.