Nella "Dottrina dell'essere" del 1831 Hegel dedica molta attenzione al metodo degli indivisibili di B. Cavalieri, mostrando grande interesse per la "purezza " del metodo, per i paradossi della misura, per il problema della "compositio continui", e per la concezione degli "aggregati infiniti". In particolare queste riflessioni gli sono utili per l'approfondimento del rapporto tra il "discreto" ed il "continuo".
Hegels Auseinandesetzung mit Cavalieri und ihre Bedeutung für seine Philosophie der Mathematik
MORETTO, Antonio
1990-01-01
Abstract
Nella "Dottrina dell'essere" del 1831 Hegel dedica molta attenzione al metodo degli indivisibili di B. Cavalieri, mostrando grande interesse per la "purezza " del metodo, per i paradossi della misura, per il problema della "compositio continui", e per la concezione degli "aggregati infiniti". In particolare queste riflessioni gli sono utili per l'approfondimento del rapporto tra il "discreto" ed il "continuo".File in questo prodotto:
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