Esiste, in taluni individui, una inestirpabile propensione al delitto? Se sì, è forse possibile enuclearla in termini scientifici? E che dignità potrebbe vantare, in tal caso, l'ordinamento penale? Questi ed altri temi, cruciali nel dibattito penalistico, intridono la controversa dottrina antropologico-criminale di Cesare Lombroso e vengono qui riproposti e discussi in un itinerario che tenta di svilupparne gli autentici presupposti filosofico-giuridici.
Titolo: | La scienza inquieta. Saggio sull'Antropologia criminale di Cesare Lombroso |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Abstract: | Esiste, in taluni individui, una inestirpabile propensione al delitto? Se sì, è forse possibile enuclearla in termini scientifici? E che dignità potrebbe vantare, in tal caso, l'ordinamento penale? Questi ed altri temi, cruciali nel dibattito penalistico, intridono la controversa dottrina antropologico-criminale di Cesare Lombroso e vengono qui riproposti e discussi in un itinerario che tenta di svilupparne gli autentici presupposti filosofico-giuridici. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/18853 |
ISBN: | 8813251645 |
Appare nelle tipologie: | 03.01 Monografia o trattato scientifico |
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