(Breve presentazione del volume collettaneo) La presenza della sanzione penale ha sempre rappresentato un tema centrale di riflessione per la filosofia del diritto. Lo è oggi più che mai, in un momento di profonda crisi di quella ragione sistematica sulla cui scorta il pensiero moderno ha tentato di individuare il fondamento necessario del punire e le modalità della sua attuazione. Prima di accettare la caduta del relativismo, facilmente generata dal riconoscimento delle aporie dei grandi sistemi penalistici del passato, è opportuno " ripensare la pena" nelle pagine di alcuni maestri del pensiero occidentale per scoprire se vi sia un'alternativa al razionalismo dogmatico e scettico.
Il malessere utilitaristico e l' "antidoto" kantiano
ZANUSO, Francesca
2004-01-01
Abstract
(Breve presentazione del volume collettaneo) La presenza della sanzione penale ha sempre rappresentato un tema centrale di riflessione per la filosofia del diritto. Lo è oggi più che mai, in un momento di profonda crisi di quella ragione sistematica sulla cui scorta il pensiero moderno ha tentato di individuare il fondamento necessario del punire e le modalità della sua attuazione. Prima di accettare la caduta del relativismo, facilmente generata dal riconoscimento delle aporie dei grandi sistemi penalistici del passato, è opportuno " ripensare la pena" nelle pagine di alcuni maestri del pensiero occidentale per scoprire se vi sia un'alternativa al razionalismo dogmatico e scettico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.