l castello è uno degli ultimi romanzi, rimasto incompiuto, dello scrittore boemo Franz Kafka, si tratta di un testo enigmatico che, riprendendo le parole di Roberto Leydi, si pone a metà «fra realismo quotidiano e trasposizione fantastica». Diviene pertanto scontato che un eccentrico artista come Otello Sarzi, a cui si deve molto del rinnovamento del teatro di figura, si avvicinasse all’opera dello scrittore praghese. Non si tratta di un’operazione di semplice riscrittura teatrale da testo letterario, in questo caso è stato utile e fondamentale mettere in luce, già dal testo e dalla sua composizione tutti gli espedienti necessari per l’animazione delle figure. Il volume, a fianco del copione concepito con Gabriele Marchesini per i burattini di Sarzi e le musiche di Giorgio Gaslini, presenta la storia e l’evoluzione sia della rielaborazione drammaturgica sia della prima messinscena dello spettacolo, realizzata nel 1980 presso il Teatro Nazionale di Milano, attraverso gli interventi dei protagonisti e dei testimoni del tempo.
Un gravoso equilibrio di carte. «Il castello» di Franz Kafka secondo i burattini di Otello Sarzi
Francesca Cecconi
2025-01-01
Abstract
l castello è uno degli ultimi romanzi, rimasto incompiuto, dello scrittore boemo Franz Kafka, si tratta di un testo enigmatico che, riprendendo le parole di Roberto Leydi, si pone a metà «fra realismo quotidiano e trasposizione fantastica». Diviene pertanto scontato che un eccentrico artista come Otello Sarzi, a cui si deve molto del rinnovamento del teatro di figura, si avvicinasse all’opera dello scrittore praghese. Non si tratta di un’operazione di semplice riscrittura teatrale da testo letterario, in questo caso è stato utile e fondamentale mettere in luce, già dal testo e dalla sua composizione tutti gli espedienti necessari per l’animazione delle figure. Il volume, a fianco del copione concepito con Gabriele Marchesini per i burattini di Sarzi e le musiche di Giorgio Gaslini, presenta la storia e l’evoluzione sia della rielaborazione drammaturgica sia della prima messinscena dello spettacolo, realizzata nel 1980 presso il Teatro Nazionale di Milano, attraverso gli interventi dei protagonisti e dei testimoni del tempo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
25 Cecconi Francesca, In un gravoso equilibrio di carte.pdf
non disponibili
Descrizione: In un gravoso equilibrio di carte
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
9.93 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.93 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.