Quali meccanismi di potere si giocano nella città? È possibile, per quelle soggettività dissidenti e fuori norma variamente escluse, pensare di riscriverli e sovvertirli? Attraverso quali azioni collettive e pratiche di resistenza? A partire da una cornice teorica foucaultiana e da una prospettiva trans*femministaqueer, ponendosi all’incrocio inevitabile tra la teoria e la prassi, questo libro indaga lo spazio urbano quale dispositivo biopolitico di governo e normalizzazione e, allo stesso tempo, quale territorio di risignificazione concettuale e immaginazione utopica. Traghettando dal passato al presente, nel mettere filosoficamente a critica la città, Elisa Venturini ne esplora il potenziale trasformativo, guardando alle “piccole” sovversioni, contestuali e temporanee, di movimento capaci di sperimentare contro-condotte alternative e ri-fare già così – almeno un po’ – il mondo altrimenti. A cura e con un'introduzione di Lorenzo Bernini (Università di Verona).
Tutta nostra la città. Prospettive trans*femministequeer per sovvertire lo spazio urbano.
Elisa Venturini;Lorenzo BerniniSupervision
2025-01-01
Abstract
Quali meccanismi di potere si giocano nella città? È possibile, per quelle soggettività dissidenti e fuori norma variamente escluse, pensare di riscriverli e sovvertirli? Attraverso quali azioni collettive e pratiche di resistenza? A partire da una cornice teorica foucaultiana e da una prospettiva trans*femministaqueer, ponendosi all’incrocio inevitabile tra la teoria e la prassi, questo libro indaga lo spazio urbano quale dispositivo biopolitico di governo e normalizzazione e, allo stesso tempo, quale territorio di risignificazione concettuale e immaginazione utopica. Traghettando dal passato al presente, nel mettere filosoficamente a critica la città, Elisa Venturini ne esplora il potenziale trasformativo, guardando alle “piccole” sovversioni, contestuali e temporanee, di movimento capaci di sperimentare contro-condotte alternative e ri-fare già così – almeno un po’ – il mondo altrimenti. A cura e con un'introduzione di Lorenzo Bernini (Università di Verona).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.