Il contributo guarda ai test situazionali con le lenti del diritto antidiscriminatorio e riflette sulla possibilità che dai test possa derivare un particolare svantaggio per i gruppi tutelati e sui termini di un’eventuale giustificazione legittima. Si pone l’accento sull’adeguatezza dei test a raggiungere la finalità di selezionare i candidati migliori per una data posizione, quindi sulla validità e affidabilità dal punto di vista scientifico dei test, e sulla possibilità di individuare strumenti alternativi. Un’attenzione specifica è dedicata alle persone con disabilità e all’istituto degli accomodamenti ragionevoli.
Test situazionali e selezione del personale: la prospettiva del diritto antidiscriminatorio
Protopapa, Venera;
2025-01-01
Abstract
Il contributo guarda ai test situazionali con le lenti del diritto antidiscriminatorio e riflette sulla possibilità che dai test possa derivare un particolare svantaggio per i gruppi tutelati e sui termini di un’eventuale giustificazione legittima. Si pone l’accento sull’adeguatezza dei test a raggiungere la finalità di selezionare i candidati migliori per una data posizione, quindi sulla validità e affidabilità dal punto di vista scientifico dei test, e sulla possibilità di individuare strumenti alternativi. Un’attenzione specifica è dedicata alle persone con disabilità e all’istituto degli accomodamenti ragionevoli.File in questo prodotto:
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