La pandemia di Covid-19, soprattutto se facesse da acceleratore per la rivoluzione digitale, potrebbe configurare nuove geografie del lavoro. La domanda a cui si cerca di dare una risposta in questo contributo è se e come le trasformazioni in atto nell’organizzazione del lavoro coinvolgeranno le aree “marginali” andando a intercettarne alcune tendenze e istanze di cambiamento che potranno mettere in moto processi di rivalorizzazione.

Geografie del lavoro: lo scenario di riferimento nazionale

Paola Savi
2024-01-01

Abstract

La pandemia di Covid-19, soprattutto se facesse da acceleratore per la rivoluzione digitale, potrebbe configurare nuove geografie del lavoro. La domanda a cui si cerca di dare una risposta in questo contributo è se e come le trasformazioni in atto nell’organizzazione del lavoro coinvolgeranno le aree “marginali” andando a intercettarne alcune tendenze e istanze di cambiamento che potranno mettere in moto processi di rivalorizzazione.
2024
9788885445161
Geografie del lavoro, territori marginali, quarta rivoluzione industriale
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
SGI - Rapporto 2024 SAVI.pdf

accesso aperto

Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 2.02 MB
Formato Adobe PDF
2.02 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1160448
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact