Introduzione: La riscoperta delle tecniche per animare le “figure”

Nell'ultimo decennio, gli studi teorico-artistici sul Teatro di figura condotti in ambito spettacolare nel primo Novecento hanno spesso dato il via a indagini di ampio respiro sulle specifiche rappresentative dei soggetti inanimati, senza tuttavia poter aver un valido supporto informativo di riferimento. Il saggio mira a mostrare come il volume di Francesca Cecconi colmi un vuoto, rappresentando un compendio particolarmente felice di molteplici prospettive teoriche e, allo stesso tempo, un agile strumento di base per ulteriori future indagini. Diviso in dieci agili capitoli, il libro intende infatti offrire esempi pratici e informazioni organiche a chi desidera avvicinare per la prima volta, da un lato, la drammaturgia dell’inanimato, dall’altro, un genere teatrale dai contorni frammentari e indistinti.