Il contributo mira a indagare il complesso rapporto tra il tragico e l’umoristico nel teatro di Arthur Schnitzler. L’analisi viene condotta attraverso due drammi poco noti dell’autore viennese: Der Schleier der Beatrice (Il velo di Beatrice, 1900) e Der Schleier der Pierrette (Il velo di Pierrette, 1910). Del primo, una vera e propria tragedia “nello stile dei classici” sulla scia del revival rinascimentale in voga all’epoca, il saggio mette in luce i tratti innovativi, quali l’influsso di Jacob Burckhardt, Friedrich Nietzsche e Sigmund Freud, ma anche i limiti insiti nella rigida struttura di stampo “classicistico” e nella ricerca di un pathos esasperato, ai limiti del kitsch. Del secondo dramma, invece, pantomima grottesca che ricalca l’azione de Il velo di Beatrice, il contributo sottolinea la straordinaria modernità che si riflette nel gioco delle maschere e delle danze, capace di superare la crisi del linguaggio e di rappresentare, meglio del pathos tragico, l’“orribile incertezza” dell’esistenza.
Il velo di Beatrice e Il velo di Pierrette. Tragedia e parodia nel teatro di Arthur Schnitzler
Elisa Destro
2024-01-01
Abstract
Il contributo mira a indagare il complesso rapporto tra il tragico e l’umoristico nel teatro di Arthur Schnitzler. L’analisi viene condotta attraverso due drammi poco noti dell’autore viennese: Der Schleier der Beatrice (Il velo di Beatrice, 1900) e Der Schleier der Pierrette (Il velo di Pierrette, 1910). Del primo, una vera e propria tragedia “nello stile dei classici” sulla scia del revival rinascimentale in voga all’epoca, il saggio mette in luce i tratti innovativi, quali l’influsso di Jacob Burckhardt, Friedrich Nietzsche e Sigmund Freud, ma anche i limiti insiti nella rigida struttura di stampo “classicistico” e nella ricerca di un pathos esasperato, ai limiti del kitsch. Del secondo dramma, invece, pantomima grottesca che ricalca l’azione de Il velo di Beatrice, il contributo sottolinea la straordinaria modernità che si riflette nel gioco delle maschere e delle danze, capace di superare la crisi del linguaggio e di rappresentare, meglio del pathos tragico, l’“orribile incertezza” dell’esistenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.