Il contributo ricostruisce la formazione di Andrea Zanzotto, segnalando e in parte pubblicando documenti inediti provenienti dall'archivio personale del poeta. Dalla passione adolescenziale per Pascoli, ai testi scoperti nella «Storia universale della letteratura» di Prampolini, alle letture filosofiche, viene delineato un profilo intellettuale dell'autore di «Dietro il paesaggio». Alcune lettere ad amici degli anni universitari padovani (in particolare una a Ettore Luccini del 1944, che prende spunto da un libro di Gide) rivelano un giovane pronto a misurarsi con i grandi temi, non solo letterari ma anche religiosi e politici, del Novecento.
Crescere e formarsi al tempo del fascismo. Le letture del giovane Zanzotto
Giuseppe Sandrini
2024-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce la formazione di Andrea Zanzotto, segnalando e in parte pubblicando documenti inediti provenienti dall'archivio personale del poeta. Dalla passione adolescenziale per Pascoli, ai testi scoperti nella «Storia universale della letteratura» di Prampolini, alle letture filosofiche, viene delineato un profilo intellettuale dell'autore di «Dietro il paesaggio». Alcune lettere ad amici degli anni universitari padovani (in particolare una a Ettore Luccini del 1944, che prende spunto da un libro di Gide) rivelano un giovane pronto a misurarsi con i grandi temi, non solo letterari ma anche religiosi e politici, del Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.